Ogni anno in Italia sono circa 60.000 le persone vittime di arresto cardiaco. In questi casi un intervento di primo soccorso tempestivo e l’utilizzo di un defibrillatore possono fare la differenza!
Sapresti come intervenire?
Defibrillatore cos è ?
Ti è mai capitato di trovare una colonnina o uno sportello con la scritta DAE defibrillatore in un luogo pubblico, in una palestra, nella sala di attesa di un ambulatorio, presso una società sportiva o in un’azienda?
Se ti stai chiedendo di cosa si tratta continua a leggere questo articolo e cercheremo di spiegartelo nel modo più semplice possibile.
Defibrillatore a cosa serve?
Il defibrillatore è un apparecchio detto “salvavita”, capace di rilevare le alterazioni del ritmo della frequenza cardiaca e, in caso di necessità, di erogare una scarica elettrica al cuore ristabilendone il ritmo normale.
Concentriamo la nostra attenzione sul defibrillatore semiautomatico DAE, il più diffuso e il più semplice da utilizzare.
In caso di crisi cardiaca, ogni minuto che passa diminuisce la probabilità di sopravvivenza del 10% circa.
E’ quindi fondamentale intervenire tempestivamente, sapendo cosa fare, senza farsi prendere dal panico.
Come intervenire in caso di emergenza?
Cerchiamo di creare insieme una sorta di procedura che sarebbe opportuno seguire in caso di malore:
- Se trovi la persona a terra e ti dà l’impressione di essere incosciente scuotila e cerca di destarla per assicurarti che si tratti di un reale malore.
- Chiama i soccorsi, tramite il 112. L’operatore non solo si accerterà della situazione e provvederà ad inviare personale specializzato nel minor tempo possibile ma sarà in grado anche di “guidarti” nelle operazioni che potrebbero potenzialmente salvare la vita.
- Verifica che la persona colpita dal malore non sia in grado di respirare e parlare e che il battito cardiaco sia assente. Se necessario inizia la rianimazione cardiopolmonare
- Inizia la rianimazione seguendo le istruzioni.
- Assicurati che il malato sia asciutto, che non abbia arti o abiti a contatto con l’acqua. Il defibrillatore è alimentato a corrente e quindi a contatto con l’acqua non può essere utilizzato.
- Accendi il defibrillatore.
- Applica i sensori.
- Attendi i risultati dell’analisi DAE. L’apparecchio ti indicherà se è necessaria una scarica oppure no.
- Nel caso in cui la scarica non sia necessaria continua con le procedure di rianimazione fino all’arrivo dei soccorsi.
- Se il defibrillatore indica la necessità di una scarica elettrica, provvedi tramite l’apposito tasto dopo aver allontanato i presenti.
- Prosegui poi con la rianimazione.
Come posso essere sicuro di saper utilizzare un defibrillatore?
Come hai appena letto, le azioni da seguire non sono particolarmente complesse. In una situazione di emergenza però è facile lasciarsi prendere dal panico, non ricordare bene come procedere e commettere errori.
Non preoccuparti, un modo per mantenere la calma è raggiungere la consapevolezza delle proprie competenze: sapere bene cosa fare e come.
Ora ti chiederai “come posso imparare l’uso del DAE defibrillatore?”
I corsi di formazione servono a questo: imparare a intervenire con competenza senza lasciarsi prendere dal panico.
Esempi di Corsi
Sei un volontario che spesso collabora in eventi pubblici o semplicemente un cittadino scrupoloso e attento ai bisogni degli altri?
Vorresti contribuire in modo concreto in caso di emergenza?
Se sei giunto fino a qui hai sicuramente compreso l’argomento e avverti la necessità di informarti maggiormente su questo tema.
Partecipa subito ad un corso D.A.E defibrillatore.
La partecipazione è aperta a tutti coloro che sentono l’esigenza o il desiderio di imparare tutto ciò che è necessario sapere in caso di emergenza, nell’attesa dell’arrivo dei soccorsi. Le competenze acquisite e la sicurezza che ne deriva potrebbero salvare una vita! Tienilo presente!
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Generalmente si tratta di una proposta formativa composta da due parti, teorica e pratica e ha la durata di 5 ore circa.
Verranno affrontati i seguenti argomenti:
- le funzioni vitali dell’adulto, come fare una valutazione corretta e come prestare il primo soccorso in base alle condizioni.
- Istruzioni per la rianimazione cardiopolmonare dell’adulto e del bambino.
- Uso del defibrillatore DAE.
Parte pratica
- Tecniche di sostegno delle funzioni vitali: posizione laterale di sicurezza, come essere certi che le vie aeree siano sgombre, ventilazione artificiale, massaggio cardiaco esterno, uso del defibrillatore.
- Simulazione di rianimazione cardiopolmonare nell’adulto e cenni sulla rianimazione del bambino.
- Prova pratica (dalla durata indicativa di 15 minuti).
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